Il pronome
Studia la teoria
Il pronome sostituisce un nome per evitarne la ripetizione e rendere così la frase più scorrevole, oppure sta al posto di un nome non espresso per designare una persona (un animale o una cosa) che fa parte della situazione comunicativa.
I pronomi personali indicano chi parla, chi ascolta e di chi (o cosa) si parla, senza specificarne o ripeterne il nome. In base alla funzione che svolgono nella frase, possono essere pronomi personali soggetto o complemento; sono riflessivi i pronomi usati per costruire la forma riflessiva dei verbi (in cui l’azione compiuta dal soggetto ricade sul soggetto stesso).
Alcuni pronomi hanno forma corrispondente a quella degli aggettivi determinativi e funzione simile: si differenziano perché non accompagnano il nome, ma lo sostituiscono. Si tratta dei pronomi possessivi, dimostrativi, indefiniti, interrogativi ed esclamativi.
I pronomi relativi sostituiscono un nome mettendo in relazione e congiungendo due frasi che hanno in comune tale nome. I pronomi misti fondono in un’unica forma un pronome dimostrativo e un pronome relativo, collegando due frasi.
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