Guarda le fotografie e leggi le diverse descrizioni.
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Descrivere le persone
La descrizione oggettiva
Luca è un bambino di 4 anni e frequenta la scuola dell'infanzia di un quartiere a nord di Milano.
Indossa un paio di jeans, una camicia a righe con la cravatta, dei sandali e un paio di occhiali fuori misura. Ha i capelli biondi e tagliati a spazzola e sul viso si notano delle lentiggini.
Sta scrivendo su un quaderno sdraiato sul pavimento.
La descrizione soggettiva
Luca, detto Titto, ha compiuto da poco 4 anni ed è un mezzano della sezione Folletti alla scuola dell'infanzia. Oggi gioca ai travestimenti e ha scelto di imitare il suo papà che fa il giornalista. Ha inforcato un paio di occhialoni tondi e indossato la camicia e la cravatta che la mamma gli aveva comprato per il matrimonio del secolo: quello della zia Lucilla. Che buffo!
La descrizione oggettiva
Juri è un bambino di 6 anni, ha gli occhi e i capelli castani e si è trasferito da poco a vivere con i suo genitori a Boston, negli Stati Uniti. Ha un carattere chiuso ed è molto sensibile, ma in questa fotografia tiene i pugni serrati all’altezza del mento.
La descrizione soggettiva
Juri ha 6 anni e da poco ha cambiato città, anzi ha addirittura cambiato Paese! I suoi genitori si sono trasferiti a Boston... negli Stati Uniti… dall’altra parte dell’Oceano! Juri non conosce ancora bene l’inglese. I bambini della sua classe lo isolano e quelli più grandi lo prendono in giro. Stufo della situazione, dopo aver sopportato l’ennesima burla dei bulli, decide di ribellarsi e li minaccia con i pugni alzati. In realtà, però, ha molta paura!
La descrizione oggettiva
Miriam è una bambina di circa 10 anni. Ha i capelli rossi, grandi occhi verdi e tantissime lentiggini che le riempiono il viso. Vive a Dublino con la sua famiglia: la mamma, il papà e due fratelli più piccoli.
La bambina nella foto indossa la divisa della banda del suo quartiere e un paio di guanti candidi.
La descrizione soggettiva
Miriam è la classica brava bambina, va bene a scuola e si impegna sempre, anche nell’accudire i suoi due fratellini che sono davvero tremendi! È bravissima a suonare il flauto traverso e fa parte della banda del quartiere. Oggi c’è una sfilata molto importante e Miriam è stata scelta per reggere la bandiera. Brava!
La descrizione oggettiva
So-yon è una bimba coreana di tre anni e mezzo con i capelli neri tagliati a caschetto e gli occhi a mandorla dello stesso colore. È ben educata, ha un buon carattere e non fa mai i capricci. So-yon sta annusando un rametto di fiori di pesco che ha appena colto dal giardino di casa.
La descrizione soggettiva
Quando ho conosciuto So-Yon, abitava con i suoi genitori e la nonna paterna in un’incantevole casetta di legno con un piccolo giardino sulle rive del lago.
So-yon stava facendo un disegno che voleva donare alla mamma per il suo compleanno. Con l’aiuto di nonna Suji, aveva poi tagliato un rametto di pesco per impreziosire e rendere unico e profumatissimo il suo regalo.
La descrizione oggettiva
Aisha e Jala sono madre e figlia. Jala è la figlia più piccola della donna. Aisha indossa un foulard realizzato con un tessuto tradizionale africano, mentre la bimba indossa un completo fucsia. All’orecchio, come da tradizione, porta un piccolo orecchino a cerchio.
Sono sedute all’interno della loro capanna in attesa di uscire per andare a prendere Jalil, il fratello maggiore di Jala, a scuola.
La descrizione soggettiva
Mamma Aisha sta raccontando alla piccola Jala una fiaba africana in attesa che arrivi il tempo di uscire per andare a prendere Jalil che uscirà da scuola tra qualche ora.
Mamma e figlia dovranno percorrere molta strada a piedi, ma lo faranno volentieri e avranno l’occasione di continuare la fiaba iniziata.
La descrizione oggettiva
Jack ha 8 anni, frequenta la scuola primaria di Alba in provincia di Cuneo. Ha la pelle scura come quella di suo padre e i capelli ricci neri. Ama gli sport e il gelato alla menta. Vestito da giullare si sta esercitando a fare delle acrobazie.
La descrizione soggettiva
Jack oggi è pazzo di gioia: da qualche mese frequenta un corso di giocoleria perché vorrebbe diventare un acrobata del Circo! Lo zio Eric gli ha comprato un costume da giullare: ora sì che si può andare in scena!