La deontologia, o etica deontologica, può essere intesa come l’insieme di principi e regole etiche elaborate da ciascun ordine professionale affinché tutti coloro che esercitano una certa professione dispongano di un preciso codice da rispettare, qualunque ruolo ricoprano.
Il codice deontologico non è soltanto un semplice impegno reciproco o collettivo, ma un corpo di norme vincolanti anche in termini di responsabilità disciplinare.
Nel caso del settore enogastronomico, elenchiamo alcuni aspetti comportamentali imprescindibili per lo svolgimento corretto e soddisfacente del proprio lavoro:
- relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo;
- comprendere che la suddivisione dei compiti può variare in base alle esigenze;
- collaborare attivamente con tutti i reparti della struttura;
- onestà, puntualità, rispetto dell’attrezzatura e dei locali di lavoro;
- rispetto della privacy, sia nei confronti dei dati aziendali sia su quanto riguarda i clienti;
- indossare regolarmente la divisa completa e in ordine e aver cura del proprio aspetto.
Prestare grande cura al proprio aspetto, che deve essere impeccabile: dalla divisa alla pulizia personale, agli eventuali accessori e trucco, che non devono mai eccedere.
Per comunicare efficacemente, è consigliabile assumere atteggiamenti positivi, quali stare a testa alta, muoversi in modo naturale, non affrettarsi, mantenere il viso rilassato e controllato, sorridere in modo naturale e spontaneo, guardare l’interlocutore senza fissarlo troppo, mantenere la distanza interpersonale corretta, non alzare la voce ma usare un tono caldo e piacevole.
Descrivere al cliente il menu, spiegandone brevemente proposte, caratteristiche e vantaggi di ciascuna pietanza o bevanda. Questa prima fase ha l’obiettivo di ampliare la conoscenza del menu da parte del cliente, perciò è necessario conoscere perfettamente l’offerta del locale e per ogni piatto saper illustrare di cosa si tratta, come è cucinato, quali sono gli ingredienti, se è disponibile.
La raccolta delle ordinazioni può essere memorizzata o scritta, secondo i metodi personali del cameriere o l’organizzazione del ristorante.
Chiusa questa fase con attenzione, cortesia e discrezione, si procede al riepilogo, riassumendo ai commensali cosa hanno effettivamente chiesto.
Si aggiungono eventuali precisazioni sulla cottura o su altro, si modifica se richiesto e ci si complimenta col cliente per la scelta.
Descrivere al cliente la stanza, il servizio o il programma della manifestazione, spiegandone brevemente caratteristiche, proposte, vantaggi. Al termine, salutare sempre con gentilezza.