Perché si evade? Le spiegazioni (insufficienti) dell’economista

Il video propone un montaggio di undici brevi spezzoni di interviste, effettuate per le strade di Roma, in cui l’intervistatrice rivolge alla gente comune alcune domande per sondare quale sia il rapporto degli italiani con il fisco.

In particolare le interviste mirano a verificare se gli italiani siano portati (o meno) a denunciare casi di evasione fiscale, a partire da quello purtroppo assai frequente della mancata emissione dello scontrino fiscale, per esempio al bar.

Non essendo dichiarati i criteri di selezione degli intervistati, non è dato sapere se si tratti di un campione rappresentativo della popolazione nazionale; ed è anzi frequente che la selezione degli intervistati avvenga in modo sommario.

Complessivamente, comunque, le risposte restituiscono un quadro allarmante del Paese, in quanto la netta maggioranza degli intervistati tende a giustificare l’evasione fiscale altrui, adducendo varie motivazioni: una pretesa consuetudine o mentalità comune, l’eccesso di tasse, la mancanza di fiducia nelle istituzioni e nella politica o, ancora, l’impoverimento sociale.

Il video presenta una chiara valenza didattica poiché illustra alcuni effetti economici delle imposte attraverso le opinioni e le testimonianze di contribuenti comuni e, dunque, con un approccio al problema di tipo bottom-up.

In particolare, le interviste sono incentrate sul metodo illegale con cui il contribuente si sottrae al pagamento del tributo, ossia l’evasione fiscale: taluni intervistati pongono tale fenomeno in diretta correlazione con il carico tributario eccessivo, oppure con l’utilizzo indebito che viene fatto dei soldi pubblici da parte dei politici.

In entrambi i casi, come evidenziato, si ottiene il risultato di mitigare la responsabilità morale dell’evasore (mentre quella giuridica rimane, naturalmente, immutata).

Nell’intervista che apre il servizio, inoltre, la signora interpellata allude a un’altra delle possibili reazioni all’imposizione fiscale, ovvero la traslazione, che modifica la ripartizione del carico tributario voluta dal Legislatore.

A casa: 

1. Guarda il video e prendi appunti sulla scheda report.
2. Leggi la sintesi e lo scopo didattico.
3. Rispondi su un file word alle seguenti domande:
   • •  Quali abitudini di piccola illegalità vedi nel quotidiano?
   • •  Qual è l'opinione delle persone che ti circondano circa la pressione fiscale?
4. Ricerca su Internet informazioni sull'attuale livello di pressione fiscale sui privati.
5. Prepara una breve presentazione (5 slide) per riferire i risultati della tua ricerca.

 

In classe, a gruppi

1. Cercate su Internet articoli e report sul tema dell'evasione fiscale.
2. Analizzate le informazioni con particolare attenzione a:
   • •  dati sulla pressione fiscale
   • •  dati sull'evasione fiscale in Italia
   • •  dati sulla pressione fiscale nei Paesi dell'Unione.
3. Discutete in gruppo sui dati raccolti, soffermandovi in particolare su questi aspetti:
   • •  che atteggiamento mostra la politica rispetto a questi temi?
   • •  nella popolazione, emergono delle differenze di atteggiamento fra persone giovani e persone più mature?
   • •  quali sono i costi dell'evasione fiscale più tangibili per voi ragazzi?

 

Per approfondire

Collegandosi a questo link è possibile leggere un articolo del Sole24ore che riporta informazioni sui costi dell'elusione fiscale delle grandi aziende per la società.