La resa della Germania

Per contestualizzare

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Nell’aprile 1945 la Germania era allo stremo delle forze: avendo fallito – sul fronte occidentale – l’offensiva delle Ardenne e avendo perso – sul fronte orientale – la Polonia e l’Austria, si trovava ormai circondata dagli Alleati. Mentre le truppe statunitensi e britanniche oltrepassavano il Reno, dirigendosi in parte a nord-est in parte a sud-est, i Sovietici superavano il fiume Oder, occupando la Germania orientale e muovendo verso Berlino. Il 25 aprile questi ultimi entrarono nella capitale tedesca; il 30 aprile Adolf Hitler si suicidò, poco dopo aver sposato Eva Braun. Nei giorni successivi numerosi reparti tedeschi si consegnarono agli Alleati, spingendo l’ammiraglio Karl Dönitz – nominato dal Führer quale suo successore – ad autorizzare la resa di tutte le forze del Reich: dietro suo ordine, il 7 maggio il generale Alfred Jodl firmò con gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia la resa incondizionata del suo Paese; l’8 maggio, il generale Wilhelm Keitel fece altrettanto con l’Unione Sovietica.

Per approfondire

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Ancor più che nella prima guerra mondiale, l’esito della seconda fu determinato da fattori economici: a scontrarsi furono non solo le truppe sul campo, ma anche e soprattutto i giganteschi apparati militari e industriali che stavano alle loro spalle. All’incapacità della Germania di mobilitare efficacemente le proprie risorse e agli errori politico-organizzativi commessi dal regime hitleriano fecero da contraltare da un lato l’incredibile capacità di ripresa dimostrata dall’industria sovietica e dall’altro la rapidità con la quale gli Stati Uniti riuscirono a mobilitare il loro enorme apparato industriale: tale scarto fu in definitiva all’origine del successo degli Alleati. Le maggiori città tedesche furono trasformate in un cumulo di macerie e i soldati del Reich ridotti allo sbando. Alla vigilia della resa incondizionata, la Germania era ormai una nazione in ginocchio: “La Germania non esiste più”, intitola un quotidiano dell’epoca visibile nella scena mostrata; il processo di ricostruzione che essa dovette intraprendere fu lungo e faticoso.

Per riflettere

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  1. Quali furono le cause del collasso della Germania nazista?
  2. In quali condizioni si trovavano le città tedesche alla fine della seconda guerra mondiale?
  3. Quali prospettive doveva affrontare la popolazione tedesca?