Sono organi della Regione: il Consiglio regionale, la Giunta e il suo Presidente.
Il Consiglio regionale esercita le potestà legislative attribuite alla Regione e le altre funzioni conferitegli dalla Costituzione e dalle leggi. Può fare proposte di legge alle Camere.
La Giunta regionale è l’organo esecutivo delle Regioni.
Il Presidente della Giunta rappresenta la Regione; dirige la politica della Giunta e ne è responsabile; promulga le leggi ed emana i regolamenti regionali; dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione, conformandosi alle istruzioni del Governo della Repubblica.
Che cosa significa? L’art. 121 – modificato con legge costituzionale del 22 novembre 1999 –delinea l’organizzazione della Regione, indicando quali sono gli organi politici e le loro prerogative.
Ma perché...? La struttura politica della Regione ricorda quella dello Stato: il Consiglio è analogo al Parlamento, la Giunta al Governo, il Presidente della Regione al Presidente del Consiglio. Ovviamente esiste una differenza enorme: una Regione non è uno Stato e quindi i poteri che detengono gli organi regionali sono meno estesi di quelli degli organi dello Stato.
Va sottolineato un aspetto che riguarda la figura del Presidente della Regione: poiché questo è eletto a suffragio universale e diretto (a differenza del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio), i mezzi di informazione hanno iniziato a riferirsi alla massima carica regionale con l’appellativo di «governatore» (come vengono chiamati i Presidenti dei singoli Stati degli Stati Uniti, come il Governatore della California, il Governatore del Texas ecc). Tale definizione, riferita al Presidente della Regione, è del tutto impropria e fuorviante: il termine «governatore» non è contemplato dalla Costituzione italiana.