Il domicilio è inviolabile.
Non vi si possono eseguire ispezioni o perquisizioni o sequestri, se non nei casi e modi stabiliti dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale.
Gli accertamenti e le ispezioni per motivi di sanità e di incolumità pubblica o a fini economici e fiscali sono regolati da leggi speciali.
Che cosa significa? Approvando l’art. 14, l’Assemblea costituente ha sottolineato che l’inviolabilità del domicilio gode di una tutela identica a quella stabilita per la persona. Ciò significa che per accedere a un domicilio è necessaria un’autorizzazione motivata da parte dell’autorità giudiziaria, che può emetterla solamente nei modi e nei casi previsti dalla legge. Anche in questo caso i Costituenti si sono trovati a ristabilire le norme di uno Stato democratico dopo l’epoca della dittatura fascista.
Le casistiche previste per le perquisizioni non si limitano ai casi di sospetta violazione della legge, ma si estendono ai casi di rischi per la salute o l’incolumità pubblica, quando cioè il bene pubblico prende il sopravvento su quello individuale. Anche in questo caso, l’autorità pubblica non può agire in base al proprio arbitrio, ma rispettando le disposizioni di legge.
Ma perché...? Garantire l’inviolabilità del domicilio è una sorta di ampliamento della garanzia della libertà personale. Ma quale legame intercorre tra i due diritti? La propria casa è una sorta di estensione della persona, il luogo dove ciascuno si sente al sicuro, dove si riposa, passa il proprio tempo libero ecc. Per dare un’idea dell’importanza emotiva che riveste l’inviolabilità del domicilio, ricordatevi la sensazione sgradevole che provate quando scoprite che qualcuno ha messo le sue mani tra le vostre cose, magari perché la vostra casa è stata svaligiata. Ovviamente una perquisizione non ha lo scopo di privarvi dei vostri beni! Ciononostante, essa comporta comunque un’intrusione in una sfera intima e personale. Proprio per queste ragioni la Costituzione dedica all’inviolabilità della propria dimora un articolo specifico e stabilisce vincoli precisi.
Oggi si apre un nuovo problema: sono inviolabili anche gli spazi virtuali presenti in Internet? È un terreno sul quale la legislazione sta cercando di fare chiarezza da qualche tempo.